Il mio reportage fotografico inizia dalla capitale Rabat, immergermi nell’atmosfera unica delle sue strade, tra antichi monumenti e moderna vitalità urbana, incontrando comunità locali come la Fondazione Oriente Occidente un faro di solidarietà che abbraccia famiglie in difficoltà.
Esplorare un villaggio rurale nel Marocco è stato come immergersi in un rituale di autenticità e cordialità. Le case di adobe, con le loro tonalità calde che si fondono con la terra circostante, raccontano storie secolari. Le strade di terra, segnate dal passare del tempo e dalla vita quotidiana, sono il palcoscenico su cui si svolge la danza delle comunità rurali.
Entrare nelle loro abitazioni con rispetto, consapevole del dono che è stato offerto. Catturare sguardi di donne che condividono la loro vita quotidiana, di bambini che giocano tra le vie sterrate, è stato come tessere una trama. Fotografare queste esperienze è stato più di uno scatto: è stato un dialogo silenzioso con gli sguardi di donne e bambini, uno scambio di emozioni rendendo la fotografia un punte che unisce emozioni.
Il viaggio continua incontrando i tramonti mozzafiato lungo i paesi costieri. Assilah, Larache, Moulay Bousselham: nomi che portano con sé l’essenza del Marocco costiero.
La costa del Marocco è punteggiata da pittoreschi villaggi di pescatori, dove le barche colorate si riflettono nelle acque blu del mare. Ammirarli al tramonto rende l’atmosfera davvero magica!
Le stradine strette e sinuose raccontano di generazioni che si sono adattate al ritmo delle maree, che conoscono il vento e i segreti delle onde. In queste località costiere, la vita scorre con il ritmo delle onde e il richiamo del mare.
Gli occhi degli abitanti di questi villaggi di pescatori raccontano storie di lunghe giornate trascorse in mare, di speranze intrecciate con le reti, di gioie e sfide legate a una vita fortemente legata alla natura. Ogni sorriso, ogni ruga nel viso di un pescatore, è un capitolo di un racconto di resilienza e dedizione.
L’antico sito archeologico di Lixus ha aggiunto un capitolo di storia al mio viaggio. Le rovine parlano di un passato ricco, permettendomi di contemplare le tracce dei popoli che hanno plasmato questa terra nel corso dei secoli. È stato come viaggiare nel tempo, toccare la storia con le mani e percepire l’essenza delle antiche fondamenta del Marocco.
Attraverso il mio reportage fotografico ho cercato di narrare la vita che si svolge tra cielo e mare, lungo la striscia dorata della costa marocchina.
Canon EOS-1D X Mark II
Canon EOS-1D X Mark II
Canon EF 70-200mm f/2.8L IS II
Canon EF 24-70mm f/2.8L II
Sigma 14-24mm f/2.8 DG DN Art
Zaino Manfrotto Pro Light RedBee-310