La mia passione per la fotografia ha preso vita anni fa, trasformandosi in un lavoro che mi ha permesso di esplorare e documentare la bellezza dei paesaggi e degli animali che li abitano. Tra i miei soggetti preferiti, le Mucche Scozzesi occupano un posto speciale nel mio cuore. Con il loro pelo lungo e le frange sempre alla moda, queste affettuose creature sono davvero irresistibili e sono diventate protagoniste di un breve reportage realizzato presso un affascinante maso in Trentino Alto Adige.
Immerso tra le maestose vette del Catinaccio, l’allevamento di Dieter Plank e Barbara è un angolo di paradiso per le Mucche Highlander. Fondato nel 1990, questo maso è stato il primo in Italia a dedicarsi alla razza scozzese, unendo tradizione e innovazione in un ambiente che rispetta e valorizza la natura.
Le mucche Highland sono allevate all’aperto tutto l’anno, libere di muoversi sui pascoli. Durante l’inverno, quando la neve copre i prati, vengono nutrite con fieno conservato sotto tettoie. Questo approccio naturale, senza l’uso di mangimi, ormoni o medicinali, garantisce non solo il benessere degli animali ma anche una carne di qualità superiore, povera di colesterolo e grassi. L’approccio rispettoso e amorevole verso gli animali, insieme alla bellezza del paesaggio del Catinaccio, rende il loro allevamento un luogo speciale, dove le Mucche Scozzesi vivono in armonia con la natura.
Eccovi il link del maso www.hochlandrinder.it
Le condizioni di luce e il clima si sono rivelati perfetti, quasi un omaggio alla Scozia! Una leggera pioggerellina avvolgeva il paesaggio, creando l’atmosfera ideale per il mio reportage. Il mio obiettivo era catturare non solo l’immagine delle mucche scozzesi, con i loro sguardi dolci e profondi, ma anche trasmettere la loro essenza, la placidità, e quel senso di pace che emanano, incarnando lo “slow moving”: un ritmo di vita che invita alla riflessione e a una connessione profonda con la natura.
La luce naturale è stata la mia compagna fidata. Ho scelto di scattare durante una mattinata nuvolosa, con una pioggia fine che ricreava un’atmosfera suggestiva, tipica delle terre scozzesi. Le nuvole, agendo come un filtro naturale, hanno enfatizzato le texture del pelo delle mucche, permettendomi di catturare ogni dettaglio delle loro lunghe frange e del mantello ricco di sfumature.
Ho realizzato questo reportage con le mie due Canon 1 DX Mark II, utilizzando un grandangolo e un teleobiettivo zoom. Il grandangolo mi ha permesso di lavorare su campi ampi, includendo il paesaggio circostante per dare contesto e profondità, e allo stesso tempo di avvicinarmi al soggetto per creare un’intima connessione visiva. Il teleobiettivo, invece, mi ha consentito di concentrarmi su inquadrature strette, enfatizzando i dettagli e creando immagini che raccontano una storia attraverso particolari significativi: gli occhi profondi delle mucche, le loro lunghe corna, e la morbidezza del loro pelo. La luce diffusa dalle nuvole ha contribuito a mantenere un tono caldo e naturale, senza ombre troppo marcate, esaltando l’atmosfera di calma e serenità.
Questo reportage non è stato solo un’opportunità per esplorare un angolo incantevole del Trentino Alto Adige, ma un’esperienza che mi ha permesso di vivere a stretto contatto con le Mucche Scozzesi, immergendomi nel loro mondo. Vederle dal vivo è stato emozionante: la loro maestosità, unita alla placidità dei loro movimenti, mi ha profondamente colpito. Accarezzare il loro lungo e soffice pelo, e persino pettinarle, è stato un momento di connessione intima con questi animali che, con i loro sguardi sereni e profondi, sembrano invitarti a rallentare e goderti il momento.
Fotografarle è stata un’esperienza altrettanto coinvolgente. Ogni scatto era un tentativo di catturare non solo la loro bellezza esteriore, ma anche la calma e la serenità che trasmettevano. Mentre le osservavo muoversi lentamente nei pascoli, mi sono resa conto che la mia fotografia non era solo un mezzo per documentare, ma una riflessione sulla lentezza e la bellezza che possiamo trovare nella natura se ci prendiamo il tempo di osservarla.
Un ringraziamento speciale a Dieter e Barbara per avermi accolto nel loro mondo, permettendomi di documentare con rispetto e ammirazione il loro lavoro e la bellezza delle loro mucche. È stata un’esperienza che ha arricchito non solo il mio portfolio, ma anche il mio spirito, ricordandomi l’importanza di rallentare e godersi appieno ogni istante, proprio come fanno queste meravigliose creature.
Canon 1DX Mark II
Canon 1DX Mark II
Canon EF 70-200mm f/2.8L IS II
Sigma 14-24mm f/2.8 DG DN Art
Canon EF 50mm f/1.2L USM
Buses Stoped